Da qualche parte.... nell'ombra, forse nascosti sotto una foglia, o tra la terra che li ha fatti nascere.
Forse portati dal vento. Venuti chissà,dallo spazio... pensieri leggeri, sono nati. Non sono ancora idee,tantomeno propositi, non potrebbero mai essere riflessioni per la loro giovinezza.
Chissà per quanto tempo sono stati silenziosi.... poi un fruscio, un odore, un piccolo bagliore li ha rivelati alla nostra coscienza. Allora li abbiamo cercati,senza trovarli.Troppo piccoli o troppo povera la nostra vista.Non siamo riusciti a metterli a fuoco,localizzarli. Siamo stati male, intuendo la loro presenza...desiderando la loro conoscenza. E' strano, qualcuno intorno a noi li vedeva...vedeva i NOSTRI pensieri a noi stessi ancora invisibili... Stupiti a volte stentavamo a credere a ciò che SAPEVAMO (ce lo diceva una parte vera e profonda di noi, la sola che ci è compagna anche nell'oscurità,quanto tutto intorno svanisce e pare un'illusione).
Poi,un giorno..senza motivo particolare ne abbiamo visto uno...e poi un altro...pensieri, come bambini birichini che correvano nella nostra mente, facendo confusione e baccano, per gioco imprendibili, rissosi, irrequieti.
Forse cambierà la nostra vita, certo domani, forse domani, se non li mettiamo ad uno, ad uno,in prigione come ci hanno insegnato.
Chissà per quanto tempo sono stati silenziosi.... poi un fruscio, un odore, un piccolo bagliore li ha rivelati alla nostra coscienza. Allora li abbiamo cercati,senza trovarli.Troppo piccoli o troppo povera la nostra vista.Non siamo riusciti a metterli a fuoco,localizzarli. Siamo stati male, intuendo la loro presenza...desiderando la loro conoscenza. E' strano, qualcuno intorno a noi li vedeva...vedeva i NOSTRI pensieri a noi stessi ancora invisibili... Stupiti a volte stentavamo a credere a ciò che SAPEVAMO (ce lo diceva una parte vera e profonda di noi, la sola che ci è compagna anche nell'oscurità,quanto tutto intorno svanisce e pare un'illusione).
Poi,un giorno..senza motivo particolare ne abbiamo visto uno...e poi un altro...pensieri, come bambini birichini che correvano nella nostra mente, facendo confusione e baccano, per gioco imprendibili, rissosi, irrequieti.
Forse cambierà la nostra vita, certo domani, forse domani, se non li mettiamo ad uno, ad uno,in prigione come ci hanno insegnato.
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1 commento:
"...credere a ciò che SAPEVAMO (ce lo diceva una parte vera e profonda di noi, la sola che ci è compagna anche nell'oscurità,quanto tutto intorno svanisce e pare un'illusione)."
Invece di credere di sapere...esserci, oltre il controllo che ci tiene a volte imprigionati a difendere ciò che sappiamo e a difenderci da ciò che temiamo di sapere...
La parte più oscura di noi è la parte sottoterra o anche nera come la notte, conosce la luce della luna e attende di essere scoperta ed accettata...quanto ha da insegnarci!
Benvenuti,quindi, i pensieri bambini, recalcitranti e birichini, pizzicano il nostro orgoglio e la nostra paura, e ci richiamano,ehi ehi, al primo passo...nuovo!
tanti :-)
kaapi
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