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12/28/2007

Piccole storie d'amore


Ti accorgi delle piccole storie d'amore? Quelle non gridate o pubblicate.....quelle non dimostrate , quelle che non resteranno in nessun libro ma scorreranno leggere come l'acqua, il vento e, pur svanendo come ogni cosa ,lasceranno il loro indelebile (e invisibile per molti)segno.
Io, oggi ,ne ho vista una in Cielo.
C'era, questa notte, una falce di Luna molto sottile e poco luminosa, quasi opaca e, vicina, una Stella molto grande e luminosa. Solo loro nel cielo e io, incantato, che guardavo il contrasto con l'oscurità.... Io che mi muovevo con l'automobile (ma anche con lo spirito) nello spazio e nel tempo...... Osservavo da diverse prospettive..... (cosa sono le direzioni nello spazio-tempo?) le loro ben distinte figure..... su un cielo incredibilmente scuro e solitario.
Non altri pianeti, non nuvole..... solo, quasi sospesi in un'aura magica...l'assottigliata Luna e la Grande Stella...
Sì confesso ho pensato che quella stella fosse quella con il mio nome..... e la Luna?.....
La Luna tutto l'amore nel tempo cercato (sognato e pensato) ed evaporato.....tutti i volti.... le voci.... le attese...le speranze..... le ombre....
Non volevo guardarmi allo specchietto dell'auto....chi era quella figura bianca nella notte.....poi un raggio di luce, mi è passato accanto...e dalla finestra mi trovo ancora ora a cercare la Luna opaca, la stella rotonda, pulsante e luminosa.

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12/25/2007

Chimera


Non uscirà voce dal silenzio, non cambierà espressione sul viso, Vecchio Leone di marmo alle porte della Tua casa.
Passano gli anni in fila all'ingresso e gli stanchi amanti del vuoto chiacchierano sulla soglia.
Non parlerà. pochi scrutano il volto di pietra. Occhi di Sfinge guardano obliquamente il mondo.
Passano e ripassano, come delle stanche fotografie nello spazio si allungano ombre di viventi e poi tramontano, diventando una sola cosa con la notte. Ombre di azioni che furono e che saranno, promesse mancate, occasioni ed eventi...Capelli luminosi che cadono o si fanno grigi, volti freschi e coloriti che diventano tragiche maschere. Chi sono i Guardiani...ci sono i guardiani? Perchè hanno bisogno di un capo o di qualcuno che dica loro come e cosa fare, qualcosa, qualcuno che accerti, certifichi, confermi, imponga?
Il vecchio Leone ha ali nascoste sotto la criniera. (questo dicono gli Iniziati che non hanno bisogno di vedere né di credere).
Non parla per nessuno il silenzio ma per tutti, anche se c'è troppo rumore alle soglie della Tua casa.Il vento passa nei cortili e scompiglia i capelli ai bambini..solo un giardino più in là saranno vecchi.
La fontana dicono tenga lontano gli Spiriti..... ma Loro non conoscono lo spessore ed i confini della materia, né giocano a dadi con il tempo, solo osservano incantati il Leone di Pietra e non ne fanno un limite, ma un punto d'incontro. Oltre ,forse qualcuno ci saprà andare senza biglietto di ritorno garantito, con negli occhi (sempre obliqui) la Chimera.

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1/27/2007

Rapimento


Camminava senza una particolare meta. Quante cose avrebbe voluto urlare...
Gridare, ribellarsi al tempo, alla ragione, al sogno alla società a tutto... Quante tristezze passavano nella sua mente e, quasi sfilavano, sottili ombre nella sera che stava incombendo.... aver messo la coscienza a degli esseri mortali! Vi può essere una punizione peggiore? Conoscenza, Coscienza, consapevolezza, riflessione ... a che serve stordirsi.... si può dimenticare,non vedere la fine di ogni cosa e, ad una ad una cadere le illusioni, come foglie?

Raccontarsi ancora fiabe? A che serve, quando di fronte agli occhi, nelle orecchie nella mente la realtà in tutta la sua crudezza si presenta?
La porta dell'antica chiesa era aperta..... Entrò come un automa.... sapeva dove era diretto.....verso l'antico Organo là, in fondo, nella parte più oscura. Sapeva che solo lui avrebbe potuto esprimere, tradurre i suoi sentimenti...... pochi accordi e nell'aria, nella solitudine della chiesa s'inseguivano le note.
Attesa, speranza,dolore si alternavano e le sue mani, quasi meccanicamente, accarezzavano la tastiera.... Ad una ad una le malinconie svaporavano lasciando quasi un profumo d'incenso... Ogni organo ha una voce diversa e lui le conosceva tutte....perchè la disperazione umana a volte si fa ingegno e abilità e i pensieri diventano idee..mani pazienti e abili che li realizzano e poi, leggere, ancora creano da ciò che hanno creato...qualche magia per tirare fuori l'anima dalla paludi dove spesso precipita.
Uscì...e questa volta guardo l'altare.... la testa più alta, gli occhi non più bassi....nel cuore ancora quell'antica musica, anonima, trovata in un libro conservatosi al tempo in un mulino. Ora la suonava nella mente e fuori non c'era più il mondo, la realtà...come un surreale spazio piegato su se stesso..con un tempo, quasi tascabile, che ritorna.... ripercorreva la sua vita, rivedeva volti, case, cose..sentiva parole e tutto era ancora vivo, presente.....
Lui no, nessuno l'ha più visto.....
Si dice che le Fate di mondi paralleli rapiscano i più bravi musicisti per invitarli a suonare nelle loro danze e che intanto i secoli passino per gli umani.....

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