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12/10/2013

L'Angelo del Cortile

Come il piccolo passero che resta sul ramo nel piccolo cortile con un solo albero ha le ali,potrebbe andare ovunque, ma resta.
Con un pensiero potrebbe percorrere infiniti mondi ma resta.
Forse ama e custodisce la povera gente che abita intorno che nasce, vive, muore in un Suo solo batter di ciglia....Tutto è mal curato e miseria e rabbia hanno dipinto brutte espressioni nei visi e rancori inespressi persino nei sogni, ma resta.
Sa di non essere visto ,prova a sussurrare ogni giorno parole di Amore e di Luce ma c'è troppo fragore intorno di auto disperate, piccole scatole come le case che comprimono la vita.Resta, c'è,esiste per tutti e per ognuno.Il vecchio poeta, considerato un po' svampito, se non peggio, gli sorride, pur non vedendolo, e non comprendendo la sua voce che il vento diffonde.
Per lui è come il cinguettio dei passeri a cui porta qualche briciola e a sua volta accoglie, le briciole dell'Angelo per la Sua piccola anima solitaria. Restano a volte insieme e. Anche se Lui ne ha solo una piccola folle percezione, a volte,camminano per mano in circolo, nel piccolo cortile, dell'Albero solitario.


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11/11/2013

Voli notturni

 Deserti aridi dove non scorrono sogni,dove passano, come venti gelidi,silenzi e strane ombre notturne. Luoghi del mio cuore che si incontrano con abissi e paludi della mente che generano invisibili pensieri nell'oscurità,dove cerco nei ricordi un raggio di luce.Era impensabile nascesse qualcosa da disperate attese e da sguardi gettati nell'oscurità,eppure,anche in quei luoghi ai confini della realtà, qualcosa sapeva andare oltre. Era forse un volo notturno fatto nel sogno che non era sogno,o una parola detta nel silenzio la cui eco ritornava dal mondo con nuovi significati.

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8/19/2013

Il Cielo

Sempre,sopra di noi, c'è un vasto cielo, ad ogni ora diverso, se lo sai guardare, che ti invita a disperdere nella sua immensità, nella ricchezza dei suoi colori e sfumature , le tue paure, le tue ansie,Tu appartieni a lui, e lo ritrovi in te,la tua vita scorre come nubi che si disperdono al vento. Quel qualcosa di Eterno che c'é in lui é anche in te....Tu gli appartieni, come ogni essere vivente.Tutto passa e muta ma Tu sei il Tuo Cielo e ogni trasformazione è apparenza, di Acqua, aria....anche se vivi nella Terra e aspetti ogni giorno il Sole.

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8/02/2013

Sogno e Risveglio

Sognavo. Lei così giovane e tutto di lei così misterioso, la luce nella sua stanza dove immaginavo la Sua vita, i pensieri.E il fiume ancora limpido, i prati in cittá dove correvo in una banda di bambini scatenati, giocare finchè c'è luce e tornare a casa in un posto sicuro. Ore e ore guardavo le nuvole e vedevo i volti più strane, figure mitologiche, animali, viventi ombre che si trasformavano subito in nuove forme e poi tutto svaniva (non nel mio cuore) per lasciare un cielo limpido e azzurro.E poi la notte le stelle e non avevo bisogno di conoscerne il nome per sentirmi parte di loro, vivere in quei mondi che popolavano il silenzio e l'oscuritá.Si sognavo, sogno... e mi libravo nel cielo, oltre la Luna e sentivo tutte quelle voci che un po' mi inquetavano ma mi ricordavano che oltre la vita c'è ancora la vita e non avevo bisogno di filosofia e dogmi per sentirmi parte di quella vita segreta.E poi il vento che mi portava dove voleva e il suo volere era il mio.... Guardando l'acqua scorrere divenivo acqua e visitavo quei piccoli angoli del bosco tra gli alberi e l'erba dove non passa nessuno e sentivo strane melodie,canzoni antiche e da me chissà come conosciute sulle quali componevo a tempo e in armonia parole essenziali e profonde, che erano una storia universale di ogni anima, che scioglievano i ghiacciai e riscaldavano i luoghi più freddi della mia coscienza.Amavo nella stessa maniera la luce che mi liberava dalle paure più profonde e la tenebra nella quale si rifugiava la mia anima per trovare pace e non smarrirsi nell'immensità, una tenebra viva, partecipe che mi celava ciò che avrei visto e compreso al risveglio. Sognavo, ma perchè allora svegliarsi, tornare al mondo?
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7/25/2013

Solitudine

Se vai e sei sempre avanti rimani solo,se sei e rimani indietro rimani solo,ma sei veramente e incredibilmente solo in quella zona mediana, in quei luoghi comuni in cui molti si rifugiano,Poi ti rendi conto che tutto ti prepara alla solitudine, così come la primavera quando tutto muta ed evolve rapidamente,come l'estate in affocati giorni dove l'inerzia e il silenzio invadono tutto e rendono desolato ciò che pareva fiorito,infine
attendi la tua stagione,l'autunno che ti prepara all'inverno facendoti vedere che tutto torna sacralmente alla terra.Così l'inverno diverrà la tua stagione, intorno rimarrà l'essenziale per la vita, il tronco, i rami dei grandi alberi spogli e in te occhi che vedono un po'più sfocati l'infinito e la solitudine che in una nevicata ti sorriderà biancamente. Ogni cosa sará diversa dal pensiero I monti, il vento.... e tu che cammini da solo non avendo più mete, ascoltando intensamente i tuoi passi e il tuo respiro, l'ultimo bene prezioso rimasto e percepisci di essere , e che sei stato, sei e sarai ,finalmente, in compagnia con te stesso
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Arturo Ferrara
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7/13/2013

Il lago

Un lago antico, il vento, la solitudine di questi luoghi. i monti sullo sfondo, gli alberi amici semplici e maestosi da sempre, il tempo che si ferma come d' incanto.
Vorrei venissi qui, portarti non servirebbe. 
Sono i luoghi che ci chiamano. Ascoltando i nostri cuori battere leggerei nei tuoi occhi la vita che non racconti e quella che sogni e tu leggeresti in me quello che in fondo giá sai perchè sei una donna.

Arturo Ferrara
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7/12/2013

Lucciole e Stelle

Guardo il cielo e, per aiutarmi il solo lampione davanti a casa si è bruciato.
Le stelle mi ricordano sempre le persone che non ci sono più o meglio non sono qui con noi. 
Il nonno diceva che ogni stella è un anima cara che guarda da lassù, lo sanno gli alberi e lo dice il vento ma ci facciamo sordi, non alziamo la testa, e se intuiamo qualcosa , subito ci distraiamo in qualche pensiero fuorviante inerente alcune miserie della nostra vita.
Ora ci sono nel sentiero le lucciole, le aspettavo.
Sono un fiume luminoso e penso ancora quelle anime care che dal cielo sono scese e intorno a me dicono:"tutto muta, ma l'essenza rimane, l'amore." 
Eppure mi sento sperduto nell'infinito,nel cielo, nel bosco, ovunque.
Non mi abbandono a questa spiacevole sensazione a questo sentimento.
Cosa è la Speranza? Una stella solitaria che ti lancia messaggi luminosi, la Tua. 
Sei Tu se mi pensi e condividi con me ciò che non so neppure esprimere.... una lucciola che da sola è entrata in casa a illuminare la stanza buia.... Una stella, una lucciola nel cuore.
E che importa in fondo se tutto è un pensiero, un sogno una fantasia..... Che importa io perdo me stesso, nel cielo, nel bosco, nell'infinito e spogliato di ogni cosa ritorno alla Natura, dove tutto ritorna.

7/01/2013

Percezioni

C'è un qualcosa che unisce alcune persone, che le fa conoscere, un qualcosa di indefinibile che fa pensare a forme superiori di conoscenza legate all'intuito e alla percezione che si proiettano persino oltre il tempo e lo spazio facendo quasi pensare a vite passate, mondi paralleli.A volte (e avviene anche per i luoghi) è come se intorno a te si costruisse un mondo che già in parte conosci, una specie di vita continua dello Spirito, forse questo ha percepito il Buddismo ma anche la filosofia idealistica, una sorta di filo d'argento della conoscenza e dello Spirito così anche nell'Ecclesiaste....."Prima che si spezzi il filo d'argento...." ma si può mai veramente spezzare, ammesso che esista qualcosa che si chiami anima, può scomparire....forse solo ritornare....

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6/06/2013

Vedere

Vediamo così poco e con tutti i limiti che la nostra umana condizione e lo spazio tempo impongono, ciononostante la nostra presunta visione ci acceca con la presunzione di catalogarla e di trattarla come un'esperienza.Il nostro io addormentato che ci sogna intanto proietta la nostra immagine in tante dimensioni che vivono indipendentemente cercando di incontrarsi per generare incanto ed amore. 
 Arturo Ferrara
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4/09/2013

Fantasmi

Piano piano la vita ti si popola di fantasmi, lentamente diventano più importanti delle comparse che ti circondano che ripetono nel tempo, ogni giorno più invecchiate e con più cattiva voglia, la solita parte che NON si sono assegnata....Poi ancora,prima diventi invisibile e poi aspetti di riunirti agli amici fantasmi...

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2/11/2013

Neve

La Neve ha il volto di Fanciulla
Nel Bosco dove camminano i sogni
Con il loro piccolo zainetto da spalla
Piccoli segni nella via
Che saranno subito ricoperti
Come il nostro breve passaggio
In questa dimensione
Ma se ricordi il Suo sorriso
Sarai Eterno

Arturo Ferrara 
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2/02/2013

Assenza

Un telefono che suona a vuoto. In un altro luogo (forse in un altro tempo) una voce chiama un nome strano e nessuno risponde. Anche il vento è sospeso e il silenzio non parla di infinito ma di un luogo chiuso, una stanza piccola seppure con pareti trasparenti. Ma nessuno guarda e anche il Tuo sguardo si perde nel vuoto.
Se nulla segnala lo scorrere della vita e se hai perso l'identità dello spazio e del tempo, niente te la ricorda, ma non manca uno specchio. Nulla oltre il tuo riflesso che ti dice una presunta verità per aumentare la tua angoscia.
Un telefono suona con rimbombi di assenza che parlano di infinite vite passate nell'attesa.
Nessuno risponde da un'altra parte,( forse solo qualche chilometro più in là).Chissà se sono numeri sbagliati, oppure uno dei tanti errori nel corso del tempo....chissà se non ci sono più le persone ( o ti sono solo sembrate e non ci sono mai state).Sono solo domande che non avranno risposte e scandiranno lo scorrere dei secondi, dei minuti, degli anni....
Arturo Ferrara
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1/13/2013

Sistemi operativi

Hai aggiornato il Tuo cuore
Al nuovo sistema operativo del nulla?
Hanno compreso la solitudine le tue mani
Che pilotano un universo di simboli
Sospesi sull'assenza?
Oltre quel Sole che conosci
Passanno leggeri per la Luna
Dove speranze senza gravità
Oscillano nei mari della possibilità
Oltre (ma non poi così tanto)
Ci sei ancora Tu.
Sogni assenti Ti hanno chiamato
Ad un appello a cui non hai risposto
E i sì che non hai detto non erano no
Ma troppo lenti pensieri
Per il processore della vita.
Hai aggiornato il Tuo cuore
Al nuovo sistema operativo ?
No! E le fughe ti inseguono
Come in un'opera di Bach.

Arturo Ferrara artemidoro blog  lab artfer Torino

1/09/2013

Infinito e Limite

C' è un infinito
Tra lo zero e l'uno
Così infinito come
L'uno più uno all'infinito
Nell'irrazionale a volte
C'è più logica che nel razionale
E ciò che ritieni reale
A volte è persino più irreale
Dell'irrealtá
In mezzo ci sono i tuoi pensieri
Che come Te non sono infiniti
Rinchiusi in un corpo
Che ha limiti e confini
Ma c'è pure l'infinito
Del limite e dei tuoi limiti
In mezzo c'è il tempo 

che pensi di misurare
con inesatti strumenti sociali
arturo ferrara
per artemidoro blog fnfpvcbmpsvec lab artfer Torino

1/03/2013

Il fiume sotterraneo

Anche se sembra inaridito e vedi il suo letto con tanta sabbia e pietre il mio fiume scorre sotterraneo. Ho scelto la strada della Terra per trovare nuove forze ed energia.Superficialmente per l'acqua torbida, frutto di molte alluvioni non si rifletteva il cielo e la vita migrava .
A volte se resti in silenzio puoi sentire scorrere le acque, altre le vedi spuntare misteriose da qualche parte.Alimento pozzi e fontane.Più limpido di prima posso dissetare chi ha sete.
Non basto a me stesso se non immagini almeno la mia esistenza e se da qualche parte,in basso non ti incontro.
La nostra vocazione ė uscire alla Luce, a quel sole che ci potrebbe riscaldare.Nell'oscurità abbiamo imparato a muoverci tra misteriosi correnti e vie sotterranee.Se ci temi hai paura della verità e di quell'immagine che qualche pozza in alto ti riflette.

Arturo Ferrara per ARTEMIDORO blog fnfpvcbmpsvec lab artfer Torino