Io e Te ombre nella Notte

Dalla soglia di un sogno
mi chiamarono…
Era la buona voce,
amata voce.
- Dimmi: verrai con me a vedere l’anima?…
Una carezza mi raggiunse il cuore.
- Sempre con te…
Ed avanzai nel sogno
per una lunga, spoglia galleria;
sentii sfiorarmi la sua veste pura
e il palpito soave della mano amica.
Antonio Machado

Non mi rivolgevo più a quella finestra, verso la quale tanto tempo fa guardavo,verso quel portone dove tanto tempo fa, aspettavo Lei che uscisse, ma solo al cielo. Ah le stelle, le perdute stelle che hanno seguito i miei sogni nel loro moto obbligato che io,innocente, credevo libero.... Questa notte non celebrerò i ricordi né il tuo volto divenuto ombra, non ricorderò nulla ma sarò io il ricordo di me stesso. Suonerò dolenti note alla tastiera e poi ascolterò la eco e ne farò una melodia. Le parole non saranno pronunziate eppure in sincronia con la musica arriveranno a te, assente,frastornata che contempli come me i possibili perduti giorni, e saranno il segnale. Ci siamo solo assopiti, anche se non siamo più vivi e abbiamo fatto vivere i nostri sogni per noi, rivestendoli di un corpo e di un estranea identità. Non ci siamo addormentati profondamente ma siamo arrivati al profondo nel dormiveglia, distrattamente mentre la mente correva in territori sconosciuti, lasciava questi terrestri spazi. Mentre la mente, dicevo,si staccava dal corpo e lo guardava con non troppa tristezza, anche se con molta paura....
E poi, lo sai,noi siamo divenuti le nostre ombre. Ombre,ormai,che sanno scivolare nella notte,e tra le gocce di pioggia e i raggi di luce,non hanno bisogno di altro che cadere..... anzi, innalzandosi, precipitano. E questa notte, cara ci incontreremo,in questa forma.

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Ospite, Ospiti

Quella improvvisa quiete che nasce da Te, non promette nulla di buono.Il tempo sembra essersi fermato.Le cose nella notte hanno perso i loro definiti contorni.Guardo.Cerco il Tuo volto. Silenzio.Eppure tutto sembra così popolato. Sono esseri diversi da quelli della giornata.Attoniti, immobili, in attesa. Ombre....guardo nel vuoto di quella tenebre e so che ci siete.Non un cenno, non una parola.La luce è stata negata da tempo.Eppure un improvviso raggio di Luna potrebbe cambiare il paesaggio.La notte corre su oscuri binari . Quel ponte sembra crollato. Quell'albero offre un poco sicuro riparo e le montagne sullo sfondo sono il naturale confine nel quale mi muovo, non vedendo eppure sapendo.Andrò a dormire.Verrete ancora a visitarmi ma non ricorderò nulla di voi.La mattina mi alzerò stordito dopo aver attraversato, non innocente, non da intruso ma da ospite, il vostro territorio, sospeso ai confini della vita.Eppure, attoniti,silenziosi,immobili siete al mio fianco,solo in quella sottile piega nel viso che vedo allo specchio vi percepisco.

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Il pesce dorato

L'altra sera, passeggiando ad Alassio con una mia amica, mi sono soffermato al famoso muretto, che non avevo mai visto.Targhette con il nome di personaggi più o meno famosi.... Nomi su nomi, a volte con qualifiche, dediche...disegni fotografie..... Direi proprio la saga del cattivo gusto umano e dell'effimero di ogni nome. Non ho potuto fare a meno di pensare a quei cimiteri di paese dove vi sono ( in quei luoghi molto serie e significative) lapidi di caduti delle varie guerre. Ho anche esternato la mia opinione, forse stupendo o offendendo la mia amica, che considerava quel muro come un' opera d'arte. Un paese per ricchi dove quel che conta è apparire e strafare, in tutto.... Eppure la gente che passeggiava sembrava moderatamente svagata, annoiata. In centro non ho potuto fare a meno di notare ragazze con stivaloni neri, quasi al ginocchio e, ovviamente calze scure.... E poi guardando.... ancora molte altre, diciamo non piu' ragazze (per essere buoni) . Con il caldo che faceva, in tutta la mia ingenuità, mi chiedevo il motivo. Mi si è risposto che era la moda.

Mentre tornavo al paese della mia pensione (senz'altro con meno pretese) pensavo che era caro quanto quello piu' blasonato e poi, con un malcelato sorriso che la caccia al 'pesce dorato" e' sempre aperta..... Più per via di terra...che marine.....

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Dimenticavo..un saluto e un grazie sincero a chi risponde a questi post, scritti alla buona con un palmare. Vi sembrera' strano ma, leggere i commenti mi fa sentire meno solo, io montanaro di natura e non proprio in parte al mare..... Anche se devo dire amo molto la parte natatoria e....vogatoria.... Meno la spiaggia e tutto il resto.....