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8/19/2013

Il Cielo

Sempre,sopra di noi, c'è un vasto cielo, ad ogni ora diverso, se lo sai guardare, che ti invita a disperdere nella sua immensità, nella ricchezza dei suoi colori e sfumature , le tue paure, le tue ansie,Tu appartieni a lui, e lo ritrovi in te,la tua vita scorre come nubi che si disperdono al vento. Quel qualcosa di Eterno che c'é in lui é anche in te....Tu gli appartieni, come ogni essere vivente.Tutto passa e muta ma Tu sei il Tuo Cielo e ogni trasformazione è apparenza, di Acqua, aria....anche se vivi nella Terra e aspetti ogni giorno il Sole.

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8/02/2013

Sogno e Risveglio

Sognavo. Lei così giovane e tutto di lei così misterioso, la luce nella sua stanza dove immaginavo la Sua vita, i pensieri.E il fiume ancora limpido, i prati in cittá dove correvo in una banda di bambini scatenati, giocare finchè c'è luce e tornare a casa in un posto sicuro. Ore e ore guardavo le nuvole e vedevo i volti più strane, figure mitologiche, animali, viventi ombre che si trasformavano subito in nuove forme e poi tutto svaniva (non nel mio cuore) per lasciare un cielo limpido e azzurro.E poi la notte le stelle e non avevo bisogno di conoscerne il nome per sentirmi parte di loro, vivere in quei mondi che popolavano il silenzio e l'oscuritá.Si sognavo, sogno... e mi libravo nel cielo, oltre la Luna e sentivo tutte quelle voci che un po' mi inquetavano ma mi ricordavano che oltre la vita c'è ancora la vita e non avevo bisogno di filosofia e dogmi per sentirmi parte di quella vita segreta.E poi il vento che mi portava dove voleva e il suo volere era il mio.... Guardando l'acqua scorrere divenivo acqua e visitavo quei piccoli angoli del bosco tra gli alberi e l'erba dove non passa nessuno e sentivo strane melodie,canzoni antiche e da me chissà come conosciute sulle quali componevo a tempo e in armonia parole essenziali e profonde, che erano una storia universale di ogni anima, che scioglievano i ghiacciai e riscaldavano i luoghi più freddi della mia coscienza.Amavo nella stessa maniera la luce che mi liberava dalle paure più profonde e la tenebra nella quale si rifugiava la mia anima per trovare pace e non smarrirsi nell'immensità, una tenebra viva, partecipe che mi celava ciò che avrei visto e compreso al risveglio. Sognavo, ma perchè allora svegliarsi, tornare al mondo?
artemidoro blog fnfpvcbmpsvec lab artfer Torino 2013