(Spinoza - Trattato Teologico politico)
Passeggiando nel lungomare ho trovato una bella edizione del trattato. Dopo una giornata nella quale, forse valutando troppo le mie energie ho nuotato molto e.... remato ...e poi fatto una decina di chilometri a piedi.... Ho cercato la compagnia di un buon libro.
La sensazione, dopo un giorno di mare, relativamente alle persone un senso di spersonalizzazione. Tanti corpi.... Le identita' svaniscono... Poche categorie: uomini, donne, giovani, anziani..... Signore con bambini...nonni.
Normalmente colgo osservando, ascoltando, molti dettagli delle persone che mi sono vicine, e' come se la loro storia, pian piano si rendesse manifesta, al di la' di cio' che si dice o appare.... Qui no. Tanti corpi, molta assenza... Non so se dipenda da me o da quello stato strano di atmosfera sospesa che si trova nei luoghi di vacanza....
A proposito del remare.... Il canotto , per la mia poca pratica, andava un po' dove voleva.... Ma scoprire che ,forse dove mi portava il mare era un posto' migliore di dove sarei andato io.... Seguire le correnti, solo ogni tanto un colpo di remo... per cavalcare l'onda.... Al largo, verso la spiaggia.. Non e' stato spiacevole... Pian piano l'acqua diventa un mondo fluido di possibilita' e il pensarci, come ho scritto ieri, ti fa attraversare la terra.
artemidoro blog fnfpvcbmpsvec artfer 2006
2 commenti:
Canotto....parola chiave?
" ...e il naufragar m'è dolce in questo mare"
"Al largo, verso la spiaggia.."
mi sembra associare due punti di vista... dal canotto e dalla spiaggia ... Ad unirli il mare
C'è un 'assenza ed un'esssenza...
Buon viaggio e buona andata ritorno (non so se c'è differenza)
:-) tanti
kaapi
Posta un commento