Al mercato dei
sogni le bancarelle non sono in mezzo alla strada, sono nascoste nelle
vie più buie e malfamate. Dietro il bancone vagabondi che non sanno
neppure dove si trovano e non lo vogliono sapere.
Non amano farsi trovare, oppure sì, vorrebbero essere cercati, perchè tutti cercano Amore, al mercato dei sogni.
Non si vende nulla perchè nessuno vuole quelle povere cose appartenenti al passato, ai ricordi a io che hanno già vissuto centinaia di vite, tutto si regala o quasi perchè commuovono ugualmente i sorrisi o gli sguardi tristi.
I viandanti che ,fuggendo la vita, si trovano a passare, trovano delle inconsistenti ombre come loro e non occorre a volte parlare, quasi subito vedono abbandonato il proprio sogno nelle mani di chi lo ha raccolto e messo sul bancone.
Tutti hanno paura dei propri sogni.... perchè non sono proprio quello che uno si aspettava o il buon senso vorrebbe....a volte potrebbero apparire ingenui, altre scostumati. Ma chi li propone non giudica perchè da quella strada è già passato e conosce il confine tra incubo e sogno se non proprio quello tra realtà e sogno.
Sei passata anche Tu e io Ti aspettavo, vergognandomi quasi della mia povera bancarella, ora ci guardiamo quasi dicendoci in silenzio :
"Tu hai quello che cerco, come me...." Ma non ci daremo nulla, non scambieremo nulla e nulla metteremo in comune...perchè in fondo nessuno vuole cambiare, preferendo i sogni alla realtà, solo un po' più tristi ancora (ma colmi di patetica speranza) torneremo, con ruoli diversi e forse scambiabili al mercato dei sogni, con occhi lucidi......
Non amano farsi trovare, oppure sì, vorrebbero essere cercati, perchè tutti cercano Amore, al mercato dei sogni.
Non si vende nulla perchè nessuno vuole quelle povere cose appartenenti al passato, ai ricordi a io che hanno già vissuto centinaia di vite, tutto si regala o quasi perchè commuovono ugualmente i sorrisi o gli sguardi tristi.
I viandanti che ,fuggendo la vita, si trovano a passare, trovano delle inconsistenti ombre come loro e non occorre a volte parlare, quasi subito vedono abbandonato il proprio sogno nelle mani di chi lo ha raccolto e messo sul bancone.
Tutti hanno paura dei propri sogni.... perchè non sono proprio quello che uno si aspettava o il buon senso vorrebbe....a volte potrebbero apparire ingenui, altre scostumati. Ma chi li propone non giudica perchè da quella strada è già passato e conosce il confine tra incubo e sogno se non proprio quello tra realtà e sogno.
Sei passata anche Tu e io Ti aspettavo, vergognandomi quasi della mia povera bancarella, ora ci guardiamo quasi dicendoci in silenzio :
"Tu hai quello che cerco, come me...." Ma non ci daremo nulla, non scambieremo nulla e nulla metteremo in comune...perchè in fondo nessuno vuole cambiare, preferendo i sogni alla realtà, solo un po' più tristi ancora (ma colmi di patetica speranza) torneremo, con ruoli diversi e forse scambiabili al mercato dei sogni, con occhi lucidi......
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2 commenti:
"Non sono sicuro che nessuno vuole cambiare"
Neanche io, forse NON PUO', chissà.
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