non fossero così oscuri
se s'illuminasse la notte
troverei il Tuo volto
mi guiderebbe la Tua voce
Forse che il mio silenzio
Ti porta a me?
Ci restano soltanto
proiezioni in sogni
di volontà lontane
come potenziali farfalle
che sono state anni
bruchi nel sottosuolo
Sentiamo improvvise sensazioni
che ci ricordano vicini
anche nell'assenza
e nella nostalgia della Luce
noi viviamo i nostri giorni
in piccoli frammenti
che il sogno cerca di comporre
come vivibili frattali dell'Amore
Arturo Ferrara artemidoro blog fnfpvcbmpsvec lab artfer Torino°
che sono state anni
bruchi nel sottosuolo
Sentiamo improvvise sensazioni
che ci ricordano vicini
anche nell'assenza
e nella nostalgia della Luce
noi viviamo i nostri giorni
in piccoli frammenti
che il sogno cerca di comporre
come vivibili frattali dell'Amore
Arturo Ferrara artemidoro blog fnfpvcbmpsvec lab artfer Torino°
4 commenti:
E mi vedo sul balcone di una casa solitaria, magari in pietra e legno, che dà sulla vallata con dietro folti boschi, e in fondo alla vallata le luci della città. Così in fondo da poterne gustare la visiva bellezza e non subirne il caotico suono.
Stesso profumo di malinconia.
Ciao!
..come vivibili frattali dell'amore..Bello. Bella e struggente poesia,velata di malinconia. Complimenti.
Buona serata, Stefania
Ciao Stefania, Ben tornata, Buona notte anche a Te e tanti sogni....poetici.
l'inizio mi piace tantissimo, anche questa è molto bella!
un abbraccio
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